Questo indirizzo è consigliato a tutti gli studenti appassionati di letteratura, cultura, storia, formazione, religione e lingue straniere.
Contrariamente a quanto si pensa, non è detto che studiare materie classiche sia più facile che apprendere nozioni scientifiche! Infatti, non si può dire che una laurea sia migliore di un’altra o che sia più semplice trovare lavoro con un titolo di studio piuttosto che un altro.
Pertanto, chi deciderà di conseguire una laurea umanistica, acquisirà grandi proprietà di linguaggio e di comunicazione. Allo stesso tempo svilupperà creatività, pensiero critico, ragionamento fuori dagli schemi e intelligenza emotiva.
La grande varietà di competenze acquisite durante il percorso di studi permetterà a chi conseguirà il titolo di laurea di entrare nel mondo del lavoro e orientarsi verso numerosi sbocchi professionali presso aziende pubbliche e private.
Il requisito minimo per potersi iscrivere ai corsi di laurea triennale e magistrale a ciclo unico è il diploma di istruzione secondaria di secondo grado (diploma di maturità), mentre per i corsi di laurea magistrale è la laurea triennale.
I laureati in discipline umanistiche possono intraprendere la strada dell’insegnamento, previo conseguimento dell’abilitazione. In alternativa, possono trovare impiego in aziende pubbliche e private che operano nei settori: formazione, editoria, beni culturali, risorse umane, amministrazione, comunicazione e management.
Nello specifico, le professioni più comuni sono: docente, formatore, tecnico nei servizi per l’impiego, archivista, bibliotecario, guida turistica, segretario amministrativo, restauratore, addetto alle risorse umane, editor, copywriter.