L’Orientamento è un settore di attività in continuo sviluppo. La figura di operatori professionali, in un mercato del lavoro dove la ricerca di opportunità di impiego e le scelte professionali sono sempre più complesse, è ormai necessario e fondamentale.
Assumere competenze specialistiche nel settore dell’Orientamento incrementa la qualificazione e arricchisce la formazione per quanti operano nel settore delle Risorse Umane.
L’Orientatore accompagna giovani e adulti nella definizione del proprio progetto formativo e/o professionale e nella gestione di particolari momenti di transizione: studenti in passaggio da diversi ordini e gradi scolastici, studenti in uscita da percorsi formativi, lavoratori che desiderano cambiare lavoro o fare il punto della propria situazione professionale, persone disoccupate o inoccupate in cerca di occupazione o in reinserimento lavorativo.
La sua professione è quella di fornire assistenza, suggerimenti, e consigli alla persona aiutandola ad individuare le scelte più coerenti con le sue aspirazioni, attitudini, competenze e motivazioni, attraverso attività di: accoglienza, consulenza informativa, colloqui, bilanci di competenze, azioni di formazione orientativa, definizione del progetto personale-professionale, accompagnamento alla ricerca attiva e all’inserimento lavorativo.
Ancora oggi non sono stati univocamente definiti i requisiti minimi di questa figura professionale, tuttavia si può affermare che essa debba possedere conoscenze in merito a:
Le competenze dell’Orientatore professionale riguardano sia l’educazione, quindi la scelta di percorsi di istruzione e formazione, sia l’educazione alle scelte professionali, ovvero alla conoscenza del mondo del lavoro.
Gli operatori dell’Orientamento sono in grado di supportare la persona in un percorso orientativo nel settore scolastico, universitario, professionale, avendo superato l’assessment di validazione delle competenze richieste dal livello di attestazione prescelto.
L’Orientatore, quindi, è essenzialmente impegnato:
L’Orientamento può essere svolto attraverso l’erogazione di informazioni, colloqui individuali o di gruppo dedicati alla ricerca di lavoro, alle scelte professionali, alle scelte formative, alla volontà e capacità di mettersi in proprio.
Il percorso di Orientamento può essere definito, dunque, come un viaggio dell’esplorazione del sé e della consapevolezza dove si impara a prendere decisioni attraverso un processo decisionale maturo ed autonomo… un viaggio in cui l’orientatore ti aiuta a definire l’itinerario e ti regala la “bussola”! (Paola Cicchelli).
La figura dell’Orientatore è regolamentata nel documento della Conferenza Unificata del Consiglio dei Ministri “Definizione di standard minimi dei servizi e delle competenze professionali degli operatori con riferimento alle funzioni e ai servizi di orientamento attualmente in essere nei diversi contesti territoriali e nei sistemi dell’Istruzione, della Formazione e del Lavoro” (Repertorio atti n. 136/CU del 13 novembre 2014).